Il Coro Dietro All’altar Maggiore
Entrando nella zona del coro, alzando lo sguardo si nota il dipinto titolare dell’Assunzione della Madonna accompagnata dagli angeli, mentre gli Apostoli seguono la scena raccolti intorno al sepolcro vuoto. Quest’opera d’arte è di Stefano Erardi, realizzata per la chiesa precedente.
Con un decreto di Papa Paolo VI, il 10 agosto 1975, l’arcivescovo di Malta Mons. Michael Gonzi incoronò l’immagine della Madonna ponendo sul capo della Madonna una corona d’oro ornata di gemme preziose. Nel 25° anniversario di questo evento, il 10 agosto 2000, sono state aggiunte dodici stelle d’oro intorno al capo incoronato della Madonna.
Nell’abside principale è raffigurata la Santissima Trinità nell’atto di accogliere la Beata Vergine al suo ingresso in Paradiso. Quest’opera d’arte comprende vari santi nella sua composizione ed è stata dipinta direttamente su pietra da Giuseppe Calì nel 1880.
Al di sotto del dipinto titolare dell’Assunta, si trova una nicchia sopra l’altare che custodisce le sacre reliquie di San Pacifico, costituite da pezzi del corpo di un ignoto martire primitivo del cristianesimo, portati a Mosta nel 1783 dal Cimitero di Santa Priscilla a Roma.
L’altare del coro fu costruito nel 1682 ed era l’altare principale della chiesa precedente.
Su ogni lato del coro si trovano tre statue di arcangeli, opera in stucco di Vincent Apap che risale al 1936 circa. I sei arcangeli sono: Gabriele, Jehudiel, Uriel, Raphael, Sealtiel e Barachiel.
Nell’area del presbiterio si trova l’altare maggiore in marmo, costruito nel 1871 da artisti siciliani per la nuova chiesa rotonda. Guardando l’altare, su ogni lato si trova la statua di un evangelista – San Giovanni a sinistra e San Luca a destra. Sono opera in marmo di Sebastiano Spampinato del 1911. Prima della riforma liturgica introdotta dal Concilio Vaticano II, queste statue fungevano da porta-libri per la lettura del Vangelo e dell’Epistola.
Le ultime aggiunte sono la mensa dell’altare, l’ambone e la sedia del celebrante. Sono in marmo di Carrara, opera dell’azienda italiana Lo Conte Marmi, completati nel 2018 in occasione della proclamazione della chiesa a Basilica Minore. Il loro design completa lo stile neoclassico della Basilica. L’altare è stato consacrato dall’Arcivescovo di Malta Mons. Charles J. Scicluna il 10 agosto 2018.