Cappella di Santa Margherita – peste ed eredità culturale

Costruita intorno al 1771, la cappella odierna consiste in una piccola struttura tipica delle cappelle rurali a Malta. In passato era un edificio solitario in mezzo alla campagna visitato per lo più da cacciatori e contadini che cacciavano o lavoravano nella zona nota come ‘Tal-Wej’ – quale zona oggi è un sito protetto per via della sua importanza ecologica e culturale.

La cappella oggigiorno fa parte di una zona residenziale il cui nome deriva dal santo alla quale la cappella è dedicata – Santa Margherita di Antiochia. Un cimitero dedicato a Santo Rocco fu eretto intorno alla cappella per le vittime della peste che colpì Malta nel 1592. Sono state trovate infatti due pietre tombali risalenti a quell’epoca, quali pietre oggi sono preservate qui.

Sottoposta a un intervento di restauro negli anni ’90, questa piccola ma interessante chiesa è oggi nelle mani della comunità locale che se ne prende cura e la utilizza per vari funzioni/eventi.

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